lunedì 8 aprile 2013

CAMERA DI FERMENTAZIONE - SECONDA PARTE


Finalmente trovo un po' di tempo per scrivere, anche se in realtà non c'è molto di cui parlare dato che ero in attesa di completare le modifiche alla camera di fermentazione e al fermentatore.


La camera è il classico frigorifero di seconda mano con cavo per terrari. La soluzione più sempilce per raffreddare e riscaldare e con un piccolo aiutino anche lagherizzare. Il cavo è fissato alle pareti del frigorifero con delle piccole ventose da acquario e una goccia di colla. Il mio fermentatore tronco-conico ci sta dentro di misura (mentre un classico bidone di plastica potrebbe entrarci senza problemi) ed è appoggiato ad un asse di legno forato di 2 cm di spessore e bloccato in alto con due pezzi di polistirolo da coibentazione sagomati, una soluzione semplice ed economica. Ho preferito evitare di bucare il frigorifero, quindi sia la sonda che il cavo scaldante entrano dalla porta.



Ho eseguito qualche modifica al fermentatore sostituendo la squallida guarnizione sul coperchio con un giro di silicone alimentare, allargando il foro per il gorgogliatore per sostituirlo con un blow-off e inserendo un pozzetto portasonda per il controllo della temperatura.


In questi giorni ho testato tutto con acqua per verificare la tenuta delle guarnizioni e la gestione delle temperature e non ci sono stati problemi.


2 commenti:

  1. Non capisco come sei riuscito ad inserire il fermentatore dentro il frigo!!!
    Riesci a metterlo e toglierlo senza problemi?
    Imbottigli lasciando il fermentatore dentro il frigo?
    comunque bella idea, complimenti ;)
    PS: da quanti litri è?

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  2. Complimenti per il bel progetto del frigo..ma soprattutto per il fermentatore! ;)

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